
Interventi di personalizzazione backoffice wordpress – 5a parte
Nell’articolo precedente abbiamo analizzato nel dettaglio alcuni componenti che permettono di gestire un sito multilingua in WordPress ( WPML, WPML String Translator e Widget Logic ).
Oggi vedremo come curare l’indicizzazione di un sito attraverso un plugin apposito.
Yoast SEO
le pagine, gli articoli ed i custom post type creati con WordPress, sono soggetti ad una gestione automatica dei meta tag title e description. Questi campi sono automaticamente compilati con il contenuto inserito dall’utente.
Yoast SEO ci permette attraverso un pannellino di forzare le informazioni che andranno a popolare questi tag. Il pannello indicato è presente in ciascuna pagina, post o custom post type.
Yoast SEO keyword
A disposizione anche una casella di controllo dove andremo a definire la parola chiave della pagina, del post o del custom post type che stiamo realizzando.
Sulla base del termine/i inserito/i Yoast SEO effettuerà un controllo su criteri prestabiliti e restituirà una serie di indicazioni per migliorare l’indicizzazione dell’articolo.
( Attenzione! Il controllo verifica le informazioni inserite nella sezione del contenuto principale, se nella pagina fosse presente una galleria di immagini gestita attraverso un componente esterno non sarà quindi compresa nel controllo )
Non finisce qui, tra le funzionalità di questo plugin troviamo anche un “pannello leggibilità” che ci suggerisce come migliorare l’aspetto del nostro articolo rendendolo più piacevole e facile da leggere.
Conclusione
Adesso non resta che verificare lo stato del lavoro effettuato.
Troveremo 2 semplici indicazioni, se evidenziate in verde sapremo che sulla base della parola chiave scelta abbiamo effettuato un buon articolo.
Tra 6/7 mesi i motori di ricerca potrebbero mostrarti il seguente articolo per la ricerca della nostra parola chiave.